E’ morto Jason Dupasquier, il pilota 19enne della Ktm che ieri era stato ricoverato all’ospedale Careggi di Firenze in seguito a un incidente alla curva Arrabbiata 2 del circuito del Mugello durante le qualifiche della classe Moto3 del Gp d’Italia.
“Siamo profondamente rattristati nell’annunciare la morte di Jason Dupasquier – scrive su Twitter la MotoGp – A nome di tutta la famiglia MotoGP, inviamo il nostro affetto alla sua squadra, alla sua famiglia e ai suoi cari. Ci mancherai moltissimo, Jason. Guida in pace”.
La Dorna, che organizza il MotoGp, ha deciso di osservare un minuto di silenzio. Lo ha confermato lo staff del circuito del Mugello.
Cordoglio dei team per la morte del giovanissimo pilota svizzero. “Vorremmo inviare le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, al team e agli amici di Jason. R.i.p.” scrive il team di Moto3 Esponsorama.
“Una tragedia che tutti vorremmo non affrontare mai, la perdita di un giovane corridore di talento. Vorremmo inviare le nostre più sentite condoglianze ai suoi cari e al team. Oltre ad esprimere solidarietà alla famiglia del paddock” il cordoglio del team Suzuki di MotoGp.
“L’intero Repsol Honda Team e Hrc desiderano porgere le loro migliori condoglianze alla famiglia, agli amici e al team di Jason in questo momento difficile. Notizia straziante. Corri in pace Jason. Ci mancherai”. Così il team su Instagram.
Scrive il team Ducati: “Siamo devastati nell’apprendere questa notizia ed esprimiamo le nostre più sentite e sentite condoglianze in questo tragico momento”.
“Yamaha Motor Company, Yamaha Motor Racing e l’intero team Monster Energy Yamaha MotoGP sono profondamente rattristati dalla scomparsa di Jason Dupasquier – si legge in un tweet – Estendiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi cari e al team PruestelGP”.
“Lo sport è vita e quando irrompe la morte rimaniamo senza parole. Addio Jason” scrive su Twitter la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali.